La chiesa di Santo Stefano, dedicata al primo martire cristiano, sorge in epoca paleocristiana e ospita la sepoltura dei primi vescovi cittadini. Nel corso dei secoli vive poi complesse trasformazioni architettoniche. Particolarmente suggestivo è il raro duplice ambulacro: è sviluppato su due livelli poiché in questo modo era funzionale alla venerazione delle reliquie da parte dei molti pellegrini che qui arrivavano anche da lontano. Scendi nella cripta cruciforme: resterai affascinato dalla sua selva di colonne, archi e volte a crociera, con le quattro colonne centrali in granito scuro di origine egizia.
Santo Stefano fu il primo martire cristiano: secondo il Libro degli Atti degli Apostoli, fu lapidato appena fuori città, per cui il luogo è ricordato ancora oggi nei pressi della porta detta “Bella” o “Porta delle Pecore” a Gerusalemme.
Curiosità
La chiesa di Santo Stefano è riportata graficamente, in alto a sinistra, anche nell’Iconografia Rateriana (metà del X secolo), la più antica rappresentazione di Verona che si conosca.
Informazioni generali
La chiesa di Santo Stefano è parte dell’itinerario “Rinascere dall’Acqua, Verona Aldilà del fiume”: l’accesso è gratuito e garantito dai volontari di Verona Minor Hierusalem.
Quando è aperta?
venerdì: 10.00 -17.15
sabato: 10.00-17.30
Quando si celebra la S. Messa?
Festivi: 08.00, 11.00, 18.00 — Prefestivi: 18.00 — Feriali: 09.00 (martedì), 18.00 (lunedì e venerdì)
Dove si trova?
Vicolo Scaletta Santo Stefano, 2 – 37129 Verona
Per ogni ulteriore informazione, contattaci scrivendo a segreteria@veronaminorhierusalem.it